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Ribolla Gialla & “Could You be Loved” di Bob Marley
Food & Wine Music Tips #8

In occasione della proclamazione a patrimonio culturale dell’UNESCO dedico questo numero 8 a Bob Marley,

colui che ha contribuito maggiormente a diffondere la cultura musicale reggae, e non solo, nel mondo. In abbinamento desidero proporre una Ribolla Gialla, vino che rappresenta moltissimo l’espressione del suo territorio, il Friuli Venezia Giulia, come gloriosamente ha fatto anche il cantante nella sua Giamaica.

“Don’t let them change ya, oh

Or even rearrange ya

Oh, no

We’ve got a life to live

They say: only, only

Only the fittest of the fittest shall survive

Stay alive

Eh”

Nato come Robert Nesta Marley nel 1945 fu uno dei fautori del successo del reggae al di fuori dei confini della Giamaica. Non fu solo un cantautore ma anche un attivista e militante per i diritti dei suoi conterranei e dei neri anche attraverso la sua musica che trattava temi come il razzismo e l’oppressione essendo stato anche lui vittima di questi ultimi. Fu talmente importante la sua figura che venne che venne insignito della Medaglia della Pace delle Nazioni Unite nel 1978.

Si convertì alla religione rastafariana, nata intorno agli anni ’30 del Novecento (i cui dettami si rifanno a quelli teologici e morali di Cristo, della Trinità, della resurrezione nell’immortalità dell’anima, nella verginità di Maria ed gli altri principi della cristianità ortodossa.) Partito come un semplice saldatore, approdò alla musica grazie a Bunny Livingston che gli insegnò a suonare e a cantare in un contesto di vita molto umile e povero che mai lui dimenticò.

Could You be Loved è un singolo che compare nell’album Uprising nel 1980. Composta su un aereo mentre era in viaggio: “Ognuno ha la propria testa” – ci dice il cantautore giamaicano – “così al diavolo se quel che pensi non è giusto!“.  Il suo messaggio di speranza ci porta a non darci per vinti nonostante le difficoltà rimanendo sempre noi stessi.

Della ribolla gialla, esistono molte varietà tra cui la più tradizionale è quella di Rosazzo in Friuli Venezia Giulia. La culla di questo vino sono appunto le colline di Rosazzo in provincia di Udine ma questo vitigno e altre sue varianti erano coltivate nella lingua di terra che da Terceno giunge ai confini con l’Istria, nell’ Isonzo, il Collio e i Colli orientali del Friuli e più a est verso le colline Slovene dove originariamente il vitigno si chiamava Rebula. Il vitigno della Ribolla Gialla raggiunge la sua massima espressione in collina, dove questo vitigno robusto e tardivo, dà ottimi risultati.

Con la vinificazione in purezza, vengono esaltate la sua eleganza e la freschezza. Dal profumo inteso e floreale al naso e al palato sprigiona tutta la sua raffinatezza. Grazie alla sua versatilità, può essere abbinato a piatti a base di crostacei ma anche a piatti affumicati, sia di carne che di pesce.

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